“In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi” : il viaggio in solitaria di una donna
![]() |
In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi |
La seconda edizione aggiornata
“In Alaska. Il Paese degli Uomini Liberi”, di Raffaella Milandri, disponibile
anche in EBOOK, tocca le tematiche care
alla autrice, attivista per i diritti umani: il rischio di estinzione dei
popoli indigeni, la salvaguardia dell’ambiente, la necessità di “umanizzare” lo
stile di vita moderno. In un viaggio in solitaria di oltre 10.000 chilometri in
Alaska, l’autrice, attivista per i diritti umani, percorre i sentieri dei cercatori d’oro, dei pionieri
e dei cacciatori di balene. Lassù, ai confini del mondo, si imbatte in una
natura umana forte e gentile, ma tocca con mano i risultati catastrofici del
riscaldamento globale e delle crudeltà dell’Uomo Bianco. Le sue esperienze più
intense sono oltre il Circolo Polare Artico, dove la solitudine tocca le vette
più alte e il silenzio bianco regna sovrano. Sarà il capitano Roy, del popolo
Inupiaq, ad aprirle le porte alle tradizioni antiche della sua gente, ma anche
a rivelarle la dura realtà di un mondo senza scrupoli in lotta per il petrolio
e per il denaro; un mondo dove l’orso polare — il gigante gentile dell’Artico—
è tra le prime vittime di cambiamenti irreversibili. La edizione è pubblicata dalla Mauna Kea
Edizioni, e la versione ebook è
arricchita 16 pagine di immagini fotografiche a colori. “Un assaggio di
libertà è guidare per 1000 km senza incontrare anima viva, e senza segnale sul
cellulare. Ma la libertà vera, quella dello spirito, ha un costo molto alto.
Purtuttavia, vale la pena di pagarlo”, dice la Milandri, che nel suo libro
racconta due suoi viaggi avventurosi in Alaska, uno in estate e uno in inverno,
tra “uomini liberi”. L’autrice aggiunge: “Il pericolo della natura selvaggia
dell’Alaska è grande: oggi siamo impreparati a basarci sui nostri cinque sensi
per sopravvivere. Lassù nel profondo nord, siamo inermi di fronte alla Natura
signora e padrona, che senza pietà violiamo e dissacriamo ovunque nel mondo”.
![]() |
Raffaella Milandri |
Commenti
Posta un commento