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Un nuovo titolo di Luther Standing Bear in prima edizione italiana. Continua l’opera di recupero della letteratura nativa americana da parte di una piccola casa editrice marchigiana.

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La mission è il recupero di grandi classici di famosi autori nativi americani mai tradotti in italiano: Mourning Dove, Zitkala-Sa, Luther Standing Bear, Charles Eastman e tanti altri in programmazione. Nonostante i molti appassionati degli Indiani d’America in Italia, i titoli scarseggiano e non viene resa giustizia a una cultura che è non semplicemente affascinante nella sua diversità, ma che offre anche preziosi spunti storici, sociali, antropologici e che ha molto da insegnare, soprattutto nel paragone con la cultura “dominante” occidentale. La spinta trainante del progetto della Mauna Kea Edizioni, di San Benedetto del Tronto, è quella del direttore editoriale Raffaella Milandri, giornalista e antropologa, attivista per i diritti dei Popoli Indigeni e membro onorario di due tribù di Nativi Americani. La Milandri è determinata a divulgare classici ma anche autori contemporanei e informazioni attuali su un popolo che non è affatto scomparso, ma ha una realtà sociale, economica e po

Memoria e umanità dei Nativi Americani: esce Sulle orme della tradizione. Gli Indiani d'America e noi

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Memoria e umanità dei Nativi Americani: esce Sulle orme della tradizione. Gli Indiani d'America e noi di Francesco Spagna In uscita un nuovo libro sui Nativi Americani della Mauna Kea Edizioni, che ha la sua mission principale nella divulgazione di corrette informazioni su cultura, storia e attualità degli Indiani d’America. Francesco Spagna, che insegna da oltre vent’anni Antropologia Culturale all’Università di Padova, afferma: “Questo libro propone alcune riflessioni sulla relazione tra ‘noi’ e i popoli nativi nordamericani, con la consapevolezza della fascinazione che questi popoli hanno esercitato, dei crimini che su di loro sono stati perpetrati, e della straordinaria resistenza che essi hanno dimostrato. Grazie a questa resistenza molti di questi popoli sono ancora tra noi, su questo Pianeta. La bellezza delle loro culture, la loro storia, la loro inesauribile vitalità la possiamo ancora apprezzare e condividere. In questo senso ‘sulle orme’: di una traccia di memoria e u

Nuovo libro d’inchiesta della Milandri sull’argomento spinoso delle scuole residenziali indiane, le tombe senza nome in Canada e sulle scuse di Papa Francesco

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È in uscita a fine aprile “Le Scuole Residenziali Indiane. Le tombe senza nome e le scuse di Papa Francesco”, di Raffaella Milandri, a cura della Mauna Kea Edizioni. Un libro d'inchiesta molto atteso, che fa luce sugli eventi che hanno scosso il Canada e la Chiesa Cattolica tra il 2021 e il 2022. Qual è il significato e quali le conseguenze dei fatti avvenuti in Canada? Raffaella Milandri, scrittrice, giornalista e antropologa, di San Benedetto del Tronto, ha affrontato l’argomento in modo molto rigoroso. Dice la Milandri, giornalista e antropologa: “Ho seguito la verità, ovunque mi abbia portato. La ricostruzione storica degli antefatti è stata semplice. Ma come si siano mossi i media, i governi canadese e statunitense e la Chiesa cattolica, invece, ha richiesto una verifica scrupolosa delle fonti mediatiche e accademiche. Verifica che ha portato a delle scoperte inaspettate, sia sulla situazione delle tombe senza nome in Canada sia sulle pressioni esercitate su Papa Francesc

Eroi e Grandi Capi Indiani raccontati da Charles Eastman, prima edizione in italiano

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È uscita questa settimana la prima edizione italiana di “Eroi e Grandi Capi Indiani” (Indian Heroes and Great Chieftains, del 1918) di Charles A. Eastman, uno dei maggiori autori nativi americani del secolo scorso. L’opera è curata dalla Mauna Kea Edizioni, che sta portando avanti un grande lavoro di recupero e traduzione di opere della letteratura nativa, con autori come Mourning Dove, Zitkala-Sa, Luther Standing Bear e altri, che finalmente sono pubblicati anche in Italia. In questa preziosa serie di mirabili ritratti di “Eroi e Grandi Capi Indiani”, arricchita da foto originali, si legge tanto orgoglio e fierezza da parte dell’autore nel presentare l’essenza dei Nativi Americani, attraverso i valori che hanno animato questi Grandi Capi e le loro gesta. Certo, non tutti sono stati eroi immacolati, basti pensare al personaggio controverso di Hole in the Day; ma la maggioranza di queste figure storiche native offre vite e comportamenti esemplari, in quella che è stata la drammatica lo

“Infanzia Indiana” di Charles Eastman per la Mauna Kea Edizioni

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Charles Eastman, grande autore nativo americano, esordisce nella sua opera: “Quale ragazzo non vorrebbe essere un Indiano, anche solo per breve tempo, quando pensa alla vita più libera del mondo?”. In questo classico della letteratura degli Indiani d’America, Eastman, Ohiyesa nel suo nome Dakota, racconta la sua felice, pur se difficile, infanzia indiana: la tradizione dei giochi tra ragazzi, delle feste e danze, delle avventure, della caccia al bisonte e le leggende, dipingendo un mondo (passato) idilliaco. Consapevole che i tempi sono irrimediabilmente cambiati, come unica via per la sopravvivenza del suo popolo Eastman accetta e promuove l’educazione e i modi dell’uomo bianco, pur criticandone lo stile di vita. Dice dei tempi passati: “La felicità e la contentezza regnavano assolute, in un modo che non ho mai osservato tra i bianchi, nemmeno nelle migliori circostanze”. E sottolinea: “Desiderano possedere il mondo intero. Hanno diviso il giorno in ore, come le lune dell'anno.

Prima edizione italiana per “Il mio Popolo, i Sioux”, un grande classico di Luther Standing Bear

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Luther Standing Bear è uno scrittore e una figura iconica nativa americana: Sioux-Lakota, durante la sua mirabile vita Cavallo Pazzo, Toro Seduto e Buffalo Bill sono solo alcuni dei personaggi della storia del West che hanno incrociato la sua strada. In “Il mio Popolo, i Sioux”, pubblicato dalla Mauna Kea Edizioni, dalla infanzia indiana spensierata Luther passa giovanissimo alla Carlisle Indian School, dove gli viene imposto un nome cristiano e insegnato il mestiere di lattoniere; promuove la educazione occidentale e lo studio della lingua inglese presso la sua gente, consapevole che sia la unica strada per difendersi dagli uomini bianchi, “più numerosi delle formiche”. Dopo aver eccelso come educatore e commesso, lavora con il Wild West Show di Buffalo Bill, lotta per ottenere la cittadinanza americana e, infine, intraprende la carriera di attore a Hollywood. A tradurre e curare la edizione in italiano di questo grande classico della letteratura nativa americana è Raffaella Milan

Inaugura a ottobre un nuovo marchio editoriale accademico, la Mauna Edizioni

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Apre una nuova realtà editoriale marchigiana, dedicata al fronte accademico, la Mauna Edizioni di San Benedetto del Tronto. L'attività del gruppo editoriale è stata portata avanti da oltre tre anni dalle due case editrici "gemelle": Mauna Kea Edizioni dedita ai popoli indigeni e ai diritti umani, che comprende una collana sui Nativi Americani, e la Mauna Loa Edizioni, concentrata su romanzi, saggi e riedizioni di grandi classici. Mauna in hawaiiano significa montagna, mentre Mauna Kea e Mauna Loa sono i due maggiori vulcani hawaiiani. In particolare, il gruppo editoriale è etico e indipendente e promuove il valore della letteratura come strumento d'elevazione della coscienza sociale. Mentre la Mauna Kea ha come direttore editoriale Raffaella Milandri, giornalista e attivista per i diritti umani, la nuova nata Mauna Edizioni vede alla sua direzione Pier Francesco Corvino, docente di filosofia, storia e scienze umane e Cultore della Materia di Storia della Filosofi

Esce la prima edizione italiana di “Cogewea. La mezzosangue” della nativa americana Mourning Dove

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È la storia di una ragazza mezzosangue in doloroso bilico tra il mondo dei Bianchi e quello degli Indiani; tra l’amore del vile e falso Alfred Densmore, damerino bianco, e quello di James LaGrinder, un rude cowboy mezzosangue; tra l'apprendimento dai libri in inglese e la saggezza popolare della nonna purosangue nativa. “Cogewea” è un grande classico della narrativa nativa americana, e Mourning Dove una delle prime autrici native ad essere mai pubblicate. Fervente attivista per i diritti del suo popolo la autrice, dal nome reale di Christine Quintasket, ha dedicato la sua vita alla tutela e alla difesa dei Nativi Americani, pubblicando anche la bellissima raccolta di racconti tradizionali “Coyote Stories”, pubblicato come “Cogewea” dalla Mauna Kea Edizioni. La casa editrice sta lavorando da anni su una collana dedicata agli Indiani d’America, sfornando prime edizioni in italiano, unici dizionari di Italiano-Lakota e Italiano-Cherokee e altre pubblicazioni di attualità. Tornando

Esce “Plenty Coups, Capo dei Crow” in italiano, un grande classico sui Nativi Americani

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Plenty Coups è il più grande Capo Crow del suo tempo; Frank Linderman, un cronista amico dei Nativi, che ne ha raccolto le memorie. A tradurre e curare la edizione in italiano di questo grande classico “Plenty Coups, Capo dei Crow” è Raffaella Milandri, nota studiosa dei Nativi Americani ma anche membro adottivo del popolo Crow. Dice la Milandri: “Alla fine dell'aprile 2012, due anni dopo la mia adozione, ricevetti il mio nome Crow, Baa Kuuxsheesh, durante una cerimonia del Consiglio tribale. In quei giorni Jackie, delegata insieme ad altri a formare la mia cultura Crow, mi portò a visitare i luoghi sacri del suo popolo, inclusa la casa-museo di Plenty Coups, grande Capo dei Crow ai tempi dei bisonti. Sono fiera di aver curato la edizione in italiano delle sue memorie, che dedico alla mia famiglia Crow e a tutti i Nativi Americani. Plenty Coups è un antenato proprio dei Black Eagle di cui sono membro”. Questo libro raccoglie le storie del Capo Crow Plenty Coups, aprendo una vis

Arriva "Nativi Americani. Guida alle Tribù e alle Riserve indiane negli Stati Uniti"

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Divulgare la cultura e la realtà dei Nativi Americani: la mission della attivista Milandri Basta ascoltarla parlare, o leggere uno dei suoi libri, per capire che Raffaella Milandri ha dedicato, da 15 anni a questa parte, tutte le sue energie vitali alla causa dei Nativi Americani e, più in generale, dei Popoli Indigeni. “Non sono nata scrittrice e giornalista, ma lo sono diventata, per poter divulgare la importanza della diversità e della multiculturalità, che sono le vere e uniche maestre di vita, in questo mondo in cui ci si schiera solo da una parte o dall’altra, senza dialogo e senza voler ascoltare l’altro. Ho sempre avuto la passione dei Popoli Indigeni e dei Nativi Americani, sin da piccola quando leggevo Tex Willer e, da ragazza, Jack London. Dopo un periodo come direttore commerciale e amministratore aziendale, ho lasciato tutto e ho iniziato a viaggiare per conoscere le realtà che tanto mi affascinavano. Finiti i soldi, son tornata a lavorare per mantenere economicamente

“Epistole e Favole” di Antonio Gramsci, una ottica "umanizzata" sul grande intellettuale

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Non è facile raccontare qualcosa di nuovo su Gramsci, ma nella proposta del volume della Mauna Loa Edizioni si legge una chiave diversa: una “umanizzazione“ del grande intellettuale e politico. L’opera “Epistole e Favole” di Gramsci unisce per la prima volta due raccolte: di epistole (L’Albero del Riccio) e di traduzioni di favole (Favole di Libertà); e mette in evidenza il legame tra la sua vita politica e quella sentimentale. Gramsci merita di essere ricordato non solo per i suoi scritti, quanto anche per come ha vissuto e per quanto ha sofferto. Scrive la curatrice, Fabiana Caserta: “Si ha l’impressione di trovarsi davanti alla faccia nascosta della luna: la figura storica, spesso eroicizzata, di Antonio Gramsci mostra il suo lato più umano. Ricco di piccoli spaccati della sua giovinezza sarda e di storie quotidiane del carcere, L’Albero del Riccio mette alla luce i legami familiari, caratterizzati da un grande affetto, ma anche da ovvi momenti di dolore. Ogni elemento diventa pre

“Il Silenzio degli Invisibili”. L'invisibilità come condizione umana condivisa

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E' uscito in libreria il primo romanzo di Giampietro De Angelis. “ Il Silenzio degli Invisibili ”, a cura della Mauna Loa Edizioni , è un romanzo autobiografico in cui il protagonista, in cui molti di noi si possono identificare, è un “ex-ragazzo” della Italia degli anni ’60 dall’atteggiamento mite ed introverso, che ha la sensazione di essere “invisibile” al mondo. È sempre in cammino, alla ricerca della soddisfazione del sé. Tratteggiando, con un testo intimistico ed esistenzialista, la propria vita, l'autore persegue una esplorazione narrativa fondata sulla memoria e, al contempo, sulla continua ricerca di significato. Come tutti coloro che si sentono “invisibili” o, forse, scelgono di esserlo. Come coloro che, nell’arco di pochi decenni, hanno visto cambiamenti epocali nel mondo che li circonda e nei valori umani. Afferma De Angelis: “Quanti di noi si sentono invisibili al mondo? Credo che nel mio libro prevalga la necessità di ritrovare un proprio filo di Arianna, paci

Esce in libreria un originalissimo romanzo storico: La divisa sbagliata. Un Indiano d’America tra le SS.

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Esce questa settimana, a cura della Mauna Loa Edizioni, un romanzo storico avvincente e accurato, ambientato durante la Seconda guerra mondiale: “La divisa sbagliata. Un Indiano d’America tra le SS”, di Marco Folletti. Molto particolare perché il protagonista, un Nativo Americano, fa una scelta davvero “controcorrente”, anche se con una sua logica, pur non perdendo mai la sua coerenza di uomo giusto. La promessa di Hitler, propagandata negli Stati Uniti da Elwood A. Towner e altri, è quella di dare la cittadinanza ariana ai Nativi Americani, di cui ammira la cultura, e di restituire loro le terre rubate. Il suo obiettivo è crearsi un alleato all’interno del paese nemico da lui più odiato, gli Stati Uniti d’America. Saxton, un Indiano d’America che soffre per la storia di violenze e di soprusi subiti dal suo popolo dall’arrivo di Colombo in poi, decide di credere alla parola di Hitler e di arruolarsi tra i nazisti per combattere il suo paese d’origine, da cui si sente rifiutato. Tor

Il primo dizionario Italiano-Cherokee, per salvare la lingua nativa dalla estinzione

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“Lessico Cherokee. Storia, Spiritualità e Dizionario Italiano-Cherokee” contiene il primo dizionario in italiano mai pubblicato della lingua Cherokee, il famoso popolo nativo americano. A realizzare l’opera, la casa editrice Mauna Kea con le due curatrici, Raffaella Milandri e Myriam Blasini. L’obiettivo è salvare una preziosa lingua nativa americana, e pubblicare il dizionario sulla soglia del Decennio Internazionale delle Lingue Indigene proclamato dall’ONU. Ogni linguaggio è un depositario di identità, storia culturale, tradizioni e memoria, quindi vitale; e le lingue parlate dai popoli indigeni, come i Nativi Americani, sono in via di estinzione. Nell’allarme lanciato dall’ONU, si sottolinea come su 7000 linguaggi parlati nel mondo, oltre il 40% sia a rischio di scomparire in pochi anni. Il “Lessico Cherokee” è frutto di approfonditi studi delle fonti più autorevoli su storia, tradizioni e mitologia del popolo nativo americano. Un contributo prezioso alla cultura e alla identità

700… ma non li dimostra. Esce un nuovo saggio su Dante

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In uscita, a cura della Mauna Loa Edizioni, il nuovo saggio del pesarese Paolo Montanari: “Esplorando Dante e la Commedia”. Il saggio non ha intenzioni celebrative per i 700 anni, bensì è una esplorazione nel mondo dantesco con spirito divulgativo. Un viaggio riflessivo tra citazioni critiche e bibliografiche, percorrendo passi della Commedia e la sua influenza sul panorama letterario e culturale europeo e internazionale. Una esplorazione nel mondo dantesco in chiave contemporanea del pensiero e dell'opera di Dante Alighieri: i rapporti con Firenze, la poesia, la politica; un raffronto tra Dante, Petrarca e Boccaccio; il ruolo dei personaggi danteschi nell'immaginario collettivo del cinema, del teatro, delle arti visive e delle espressioni artistiche di poeti e scrittori come Pound e Borges. Un viaggio complesso e affascinante, curato da Paolo Montanari, giornalista e studioso di Pesaro, che afferma: “E’ stato un lungo lavoro di selezione di fonti e testi, per poter offrire

La prima edizione italiana di Old Indian Legends, di Zitkala-Sa

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E' uscita, a cura della casa editrice Mauna Kea, la prima edizione italiana integrale di Old Indian Legends della autrice Nativa Americana Zitkala-Sa: “Racconti di Nativi Americani: Old Indian Legends”. L’autrice, nei primi del Novecento, ha raccolto, dalla viva voce degli anziani della sua tribù Yankton Dakota, antiche e favolose leggende del suo popolo, scritte con maestria e passione, con lo scopo di divulgare le tradizioni e le storie Dakota prima che venissero contaminate dalla cultura occidentale. Zitkala-Sa è una delle prime autrici Native Americane pubblicate, e una importante figura di attivista per i diritti del suo popolo. Dice Raffaella Milandri, una delle curatrici: “Abbiamo rispettato, nella edizione italiana, lo spirito, il linguaggio e il messaggio di Zitkala-Sa. È una preziosa testimonianza culturale, ma anche una lettura affascinante per tutti, dalla scrittura sapiente e, al tempo stesso, poetica e descrittiva”. Divulgare i suoi racconti è anche un modo per rende

“Una Storia Gotica”, il libro della giovanissima Chiara Galiffa

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Una opera che, in una autrice diciottenne, rivela un eccezionale e innato talento per la scrittura. “Una Storia Gotica”, edito da Mauna Loa Edizioni, è l’esordio letterario di Chiara Galiffa: un romanzo dalle cupe atmosfere vittoriane che, annodando la trama in una località dagli abitanti e dalle ambientazioni insolite, svela come l’odio per il diverso sia sempre pronto ad esplodere, nelle forme più inaudite. La paura della diversità e della alterità, in Una Storia Gotica, assurge a giustificazione per un folle sentimento di giustizia. Meredith Stevens, giovane aristocratica londinese, fugge dal materialismo e dalle proprie radici aristocratiche, mentre George, il domestico, premedita di punirla per la sua scelta di non adeguarsi agli schemi. Ne consegue un contrasto apparentemente insanabile: mentre lei trova l’equilibrio nel delirio, lui trova il delirio nell’equilibrio. Non resta che chiedersi: chi dei due è il dannato? Chiara Galiffa ha vinto con questa opera la prima edizione de

Italo Svevo ad Alta Leggibilità, si amplia la collana Easy Reader

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L’ultimo di Giampietro De Angelis è un importante contributo al diritto di leggere, attraverso la collana ad Alta Leggibilità della Mauna Kea chiamata Easy Reader. E' uscito infatti, a cura di De Angelis, “La Novella del Buon Vecchio e della Bella Fanciulla e altri racconti” di Italo Svevo, fatica che si va ad aggiungere alle edizioni speciali da lui curate, a grandi caratteri e interlinee, di “Le Avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi e “Le mie Prigioni” di Silvio Pellico. Con preziosa introduzione critica e biografica, anche la edizione dedicata a Svevo è un caposaldo della letteratura italiana: raccoglie diversi racconti tra cui “Il Vecchione”, l’ultimo incompiuto del grande autore. Usando analisi psicologica e ironia, Svevo fa parte di quella generazione di autori come Kafka, Joyce, Woolf e Pirandello che, all’inizio del Novecento, rinnovarono totalmente la struttura narrativa. Nelle opere di Svevo vi sono gli elementi tipici del nuovo modo di far letteratura: l’analisi psic

La prima edizione italiana di Coyote Stories di Mourning Dove

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E' la prima edizione in italiano di “Coyote Stories” di Mourning Dove, autrice Salish tra le prime Native Americane a essere pubblicate nel secolo scorso. Questa opera contiene i meravigliosi racconti delle figure mitiche degli Indiani d’America più carismatiche: le antiche leggende del popolo Salish, salvate dalla autrice dalla contaminazione culturale occidentale. In queste storie, estremamente originali e di cui la curatrice Myriam Blasini ha rispettato lo spirito originale e il linguaggio, non ci sono buoni e cattivi in senso tradizionale. Questo libro è una preziosa testimonianza culturale, ma anche una lettura appassionante e divertente. Qui troviamo l'eroe-antieroe Coyote e il Popolo degli Animali nelle loro gesta, mentre si preparano all'arrivo di chi cammina su due gambe, il Nuovo Popolo. La funzione di questi racconti tramandati per secoli solo per via orale era duplice: educativa per i giovani, ma anche per gli adulti, per mantenere le morale e la identità del p

La nuova edizione “La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America”

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È uno dei libri italiani contemporanei sui Nativi Americani di maggiore successo. La autrice è una donna, Raffaella Milandri, giornalista, che sugli Indiani d’America ne sa davvero molto, non solo per gli approfonditi studi e le ricerche documentali, ma perché è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe, della Louisiana, e membro adottivo della Crow Tribe, in Montana. È infatti girando in lungo e in largo per gli Stati Uniti e visitando molte tribù che la Milandri ha raccolto usanze, testimonianze, leggende e ogni preziosa conoscenza sui Nativi Americani. Ne “La mia Tribù. Storie autentiche di Indiani d’America”, che esce a cura della Mauna Kea Edizioni in edizione aggiornata, economica e a maggiore leggibilità, l’autrice racconta le sue affascinanti esperienze tra i Crow e la sua adozione, nella stessa famiglia di cui fa parte Barack Obama. Importante la copiosa e preziosa narrazione della vera storia dei Nativi Americani, piena di note di approfondimento. Un libro che indaga