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Che cosa intendono i Nativi nordamericani per medicina? Ne parla la nuova opera di Francesco Spagna

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È appena uscita, a cura della casa editrice Mauna Kea di San Benedetto del Tronto, la nuova opera del Prof. Spagna, “Nella Capanna di Medicina. Visibile e invisibile nelle tradizioni native nordamericane”. Di Nativi Americani in Italia si parla, ora anche per le “scuse” ufficiali che Joe Biden ha rivolto ai Nativi lo scorso venerdì 25 ottobre, a causa del processo forzato di assimilazione delle scuole residenziali indiane negli Stati Uniti. Occorre, però, fare luce su alcuni aspetti della loro cultura. Il volume “Nella Capanna di Medicina” costruisce un percorso interpretativo su diversi aspetti della storia e delle tradizioni spirituali dei Nativi Americani: la cerimonia di iniziazione sciamanica Midewiwin, la figura mitologica del Trickster, la antica civiltà dei Mounds, i trattati stipulati con il governo degli Stati Uniti, e altro ancora. Una opera illuminante che segue, tra i suoi libri, il sentiero de “Sulle orme della tradizione. Gli Indiani d’America e noi”, pubblicato l’anno

"Gli Indiani d'America e la loro musica": Per la prima volta in italiano una preziosa opera sulla musica dei Nativi Americani

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La musica dei Nativi Americani è una delle massime espressioni della loro cultura, e proprio per questo molto diversa dalla nostra: nella struttura, nel canto, nello scopo e nel significato. “Gli Indiani d’America e la loro musica”, per la prima volta pubblicata in italiano dalla Mauna Kea Edizioni (The American Indian And Their Music, titolo originale) è la ricerca appassionata di Frances Densmore che iniziò a girare di tribù in tribù per registrare, grazie al fonografo, i loro canti e per descrivere dettagliatamente i loro usi e le cerimonie prima che essi fossero irrimediabilmente cambiati dall’influsso occidentale. L’opera ci restituisce suoni (grazie alle partiture contenute nel testo) e immagini (grazie alle descrizioni e alle foto originali) d’epoca, in un testo prezioso e imperdibile per appassionati di musica, di Nativi Americani e di etnomusicologia. Un vero e proprio viaggio nel tempo, tra gli Indiani d’America di cento anni fa. La accurata traduzione, ricca di note espli

“Fuga dal Mondo Perfetto”di Adriano Zanatta racconta un futuro distopico che è già fra noi

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Esce in libreria “ Fuga dal Mondo Perfetto ” del trevigiano Adriano Zanatta, edito da Mauna Loa Edizioni. Si tratta di un avvincente romanzo distopico che si affaccia su un futuro prossimo e ci segnala i rischi di un mondo diviso in due, da un lato ipertecnologico, etico e “perfetto”, dall’altro libero ma pericoloso. Il dilemma è quello della libertà di scelta personale e di come ognuno di noi si porrebbe di fronte a questi due possibili modi di vivere. Intervistiamo l’autore, che con questo romanzo ha vinto la sezione inediti del Premio Letterario Internazionale Charles Dickens, e gli chiediamo di parlarci della ispirazione del suo libro che ha affascinato la giuria. “Le domande che mi sono fatto sono: che mondo ci aspetta? Cosa succederà quando la tecnologia, già presente nella nostra vita quotidiana, avrà fatto un deciso passo in avanti? Quale sarà il prezzo da pagare per vedere risolti problemi come inquinamento, traffico, salute o sicurezza che ci affliggono? Gli individui sara

Relazione di cura e cura della relazione dello psicoterapeuta Bonani: un’opera per relazioni personali e professionali di qualità

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E’ uscito in libreria “ Relazione di cura e cura della relazione. Per una clinica dei paesaggi relazionali ” dello psicoterapeuta Matteo Maria Bonani, a cura della Mauna Edizioni. E’un’opera rivolta a chi desideri studiare e migliorare la propria capacità relazionale, ma anche a chi voglia sviluppare una maggiore consapevolezza nell’interazione con l’altro. Incontrare l’altro, così com’è, è sempre trasformativo. La disponibilità a includere e integrare la novità e la divergenza è un segno indicativo della salute di un individuo e di una comunità e della sua speranza di cambiamento e crescita. Questo testo, “ Relazione di cura e cura della relazione " si rivolge sia agli operatori impegnati nella relazione di cura e crescita (come psicologi, psichiatri, educatori, pedagogisti, assistenti sociali, infermieri) sia a genitori e famiglie, con l’intento di contribuire a processi sociali evolutivi. Una opera importante per superare la visione istituzionale e assistenziale e partecipar

Continua l’opera di recupero della letteratura nativa americana. Francis La Flesche in prima edizione italiana

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La mission è il recupero di grandi classici di famosi autori nativi americani mai tradotti in italiano: Mourning Dove, Zitkala-Sa, Luther Standing Bear, Charles Eastman e tanti altri in programmazione. Nonostante i molti appassionati degli Indiani d’America in Italia, i titoli scarseggiano e non viene resa giustizia a una cultura che non è semplicemente affascinante nella sua diversità, ma che offre anche preziosi spunti storici, sociali, antropologici e che ha molto da insegnare, soprattutto nel paragone con la cultura “dominante” occidentale. La spinta trainante del progetto della Mauna Kea Edizioni, di San Benedetto del Tronto, è quella del direttore editoriale Raffaella Milandri, giornalista e antropologa, attivista per i diritti dei Popoli Indigeni e membro onorario di due tribù di Nativi Americani. La Milandri è determinata a divulgare classici ma anche autori contemporanei e informazioni attuali su un popolo che non è affatto scomparso, ma ha una realtà sociale, economica e po

Il capolavoro di Pirandello Uno, nessuno e centomila in edizione ad alta leggibilità

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Il capolavoro di Pirandello Uno, nessuno e centomila in edizione ad alta leggibilità accessibile a tutti, a grandi caratteri, elevata interlinea e rientri ripetuti. A cura di Paolo Montanari. In quest’opera, dalla sconcertante modernità, troviamo un uomo insoddisfatto e depresso: ossessionato dal sé che vede riflesso negli occhi degli altri, dà una spallata alla sua vita per riconquistare la propria identità. Trova la via di fuga nella natura, nella spoliazione dai beni materiali, e in una sana solitudine. “C’è una maschera per le famiglie, una per la società, una per il lavoro. E quando resti solo, resti nessuno”. Secondo Luigi Pirandello, la realtà non ci appartiene, appartiene a mille “altri” che ci incasellano nella versione di noi stessi che percepiscono, andando a negare la vera identità di ognuno. Nell’opera si trova una precorritrice vena ambientalista: anche gli alberi sono vittime, ingabbiati e obbligati a crescere in città, dove l’uomo decide di collocarli: “Forse gli albe

Le mie Prigioni di Silvio Pellico ad Alta Leggibilità

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Il libro italiano più letto dell’Ottocento, Le mie Prigioni di Silvio Pellico , in edizione ad alta leggibilità a grandi caratteri, elevata interlinea e rientri ripetuti. A cura di Giampietro De Angelis. Silvio Pellico descrive il dolore e la ruvidità del quotidiano di dieci interminabili anni di dura prigionia. Ma egli non cerca vendetta, bensì parla di segni d’amore che emergono dall’animo delle persone, i suoi carcerieri. Privato di tutto, trova e rinnova la sua fede in Dio, ma anche negli uomini. “Fa ch'io discerna pure negli altri qualche dote che loro m'affezioni; io accetto tutti i tormenti del carcere, ma deh, ch'io ami! deh, liberami dal tormento d'odiare i miei simili!” Il suo libro di memorie Le mie Prigioni sarà uno strumento potente, che contribuirà a scardinare la granitica forza dell’Impero austriaco. Le mie prigioni, pubblicato nel 1832, è un libro di memorie di Silvio Pellico che inizia con il suo arresto, il 13 ottobre 1820 e si conclude con la r